La corteccia è lo strato esterno del cervello, dove si svolgono le funzioni cognitive essenziali come la memoria, linguaggio e percezione.
Lo studio è stato condotto da ricercatori della McGill University e l'Università di Edimburgo.
La ricerca ha preso parte 244 uomini e 260 donne con un'età media di 73 anni. Il gruppo facevano parte ai non fumatori, i fumatori e le persone che hanno dato a fumare.
Tutte queste persone sono state analizzate nel 1947, nel Mental Survey scozzese. Ora i ricercatori hanno osservato la loro salute attraverso interviste e attraverso scansioni cerebrali.
I fumatori ed ex fumatori hanno avuto molte regioni della corteccia più sottili rispetto ai non fumatori.
Tuttavia, se una parte della corteccia erano fumatori parzialmente riacquistato il suo spessore, dando così di fumare può essere utile, dice coordinatore dello studio, il medico Sherif Karama.
Purtroppo, il recupero è molto lenta ed incompleta, avvertono i ricercatori. Fumatori Hardcore, anche se smesso di fumare per 25 anni, ha avuto ancora una corteccia più sottile.
Con l'avanzare dell'età, la corteccia comincia a diventare più sottile, ma molto fumo accelera questo processo.
Una corteccia più sottile è di solito associata con il declino cogntiv.
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