Moldova aiuta a pianificare Mosca.

Anche se il nuovo governo ha espresso la sua volontà di continuare le politiche pro-europee del mobile precedente, i giornalisti di Radio Free Europe considerano, nella migliore delle ipotesi, la vittoria ambiguo delle forze simpatico UE.

A seconda del supporto fornito dal governo del Partito comunista guidato da Cyril Gaburici può mai perdere il sostegno politico, che porterà l'organizzazione delle elezioni, minacciando di compromettere gravemente l'entusiasmo del popolo moldavo alla democrazia.

Che equivarrebbe a una palla lanciata contro il governo guidato da rete Vladimir Putin, che ha fatto ogni sforzo possibile deviare Chisinau nel suo cammino verso l'adesione all'Unione europea e la Repubblica di Moldova per attirare Unione eurasiatica.

"Quello che è successo in Moldova in questi ultimi anni assomiglia il processo attraverso il quale passò sotto la presidenza di Boris Yeltsin la Russia. Il punto è che il sistema democratico come mostrato pubblicamente screditato agli occhi di molti elettori russi, il concetto stesso di democrazia", ​​ha detto Vladimir Socor, la Fondazione Jamestown.

Socor sottolinea che la situazione attuale del Parlamento moldavo richiede "alleanze negoziali giorno per mantenere il delicato equilibrio di una maggioranza politica che può cambiare in qualsiasi momento senza alcun segnale preliminare".

La stessa opinione è il giornalista Natalia Morari, che ha pubblicato un articolo sul suo blog con il titolo "Il nostro paese sta cadendo a pezzi." "Sempre più persone sono consapevoli di questo pericolo, ma tenendo sempre meno contromisure", considerati Morari.

În opinia analistului Vladimir Socol, Republica Moldova se confruntă cu două pericole majore: revenirea Partidului Socialist în contextul alegerilor locale din iulie și cu spectrul organizării unor alegeri parlamentare anticipate.

"La alegerile locale din iulie ne putem confrunta cu o revenire de proporții a Partidului Socialist, dar și formațiunii Patria, condusă de Renato Usatîi. Acesta din urmă face parte dintr-un proiect coordonat de Rusia, cu legături ce se întind asupra intereselor și securității naționale a Republicii Moldova. Iar cel de-al doilea pericol îl reprezintă organizarea unor alegeri anticipate", conchide Socol, adăugând că există o propunere ca alegerile locale să fie totuși amânate până în septembrie.